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Description
La rilevanza clinica e scientifica della cognizione sociale è stata chiaramente evidenziata nell'ultima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), pubblicato nel 2013, in cui la cognizione sociale è stata riconosciuta come uno dei sei componenti fondamentali del funzionamento neuro-cognitivo. Questo simposio si propone di presentare recenti e significativi contributi volti a potenziare e approfondire la nostra comprensione della cognizione sociale. In particolare, i lavori selezionati si focalizzeranno sull'analisi dei processi cognitivi e delle basi neurali che ci permettono di interpretare gli stati mentali e le emozioni altrui, facilitando risposte efficaci in contesti sociali sempre più complessi e dinamici.
I contributi offriranno una panoramica delle basi cognitive e neurali a sostegno di questi processi di cognizione sociale, presentando evidenze emerse da una vasta gamma di approcci metodologici, che spaziano dall'analisi dei dati di neuroimmagine e delle risposte elettrofisiologiche, a tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva, fino a metodologie ecologiche che integrano l'uso della realtà virtuale. Inoltre, il simposio includerà anche un approfondimento su cosa accade quando queste capacità di comprensione e interazione sociale sono compromesse, considerando diverse condizioni cliniche. Specificatamente, verrà esplorato come danni cerebrali, anomalie genetiche o disturbi del neurosviluppo possano compromettere tali capacità fondamentali, e verranno presentati e discussi i loro risvolti comportamentali e neurali, con l'obiettivo di favorire non solo un avanzamento della conoscenza scientifica, ma anche di offrire prospettive cliniche utili per interventi riabilitativi.
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