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La letteratura ha dimostrato che la memoria può essere influenzata da simulazioni sensomotorie che avvengono durante la codifica, come quelle coinvolte nell'immaginazione mentale (IM), nell'osservazione dell'azione (AO) o nelle affordance suscitate dalla presentazione visiva di oggetti (OBJ). Tali simulazioni possono migliorare la memoria creando tracce mnestiche multimodali, più ricche e accessibili. Tuttavia, in letteratura l’impatto di queste diverse simulazioni non è mai stato direttamente confrontato né sono state indagate potenziali interazioni sulla memoria. Il presente studio propone di colmare questo gap manipolando contemporaneamente AO, IM e OBJ, e valutando i loro effetti singoli e combinati sulla memoria episodica di oggetti inizialmente codificati come parte di una frase di grasping (ad esempio, “Stai afferrando una forchetta” o “Stai afferrando un ago”). Adottando un disegno between-subject, 163 partecipanti sono stati assegnati alle diverse condizioni di codifica sensomotoria e la loro memoria è stata testata in un compito di richiamo libero 15 minuti dopo la codifica. I nostri risultati hanno mostrato un effetto principale di AO che suggerisce il suo ruolo predominante nel potenziamento della memoria. Inoltre, un'interazione a tre vie tra AO, IM e OBJ ha mostrato come il ruolo facilitante di AO possa essere diminuito da IM e OBJ. Infine, forniamo la prima evidenza che il tratto individuale dell’abilità nell’immaginazione cinestesica (IC) interagisce con l’effetto di AO, in quanto a livelli più elevati di IC sono associati effetti ridotti di AO, suggerendo potenziali meccanismi distinti alla base delle simulazioni mentali coinvolte nell'immaginazione motoria e quelle coinvolte nell’osservazione dell’azione.
| If you're submitting a symposium talk, what's the symposium title? | Memoria e azione: quali interazioni, quali confini? |
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