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Description
Introduzione. Numerosi studi dimostrano che la fruizione dell’arte può avere un impatto positivo sulla salute e il benessere. Questa ricerca ha l’obiettivo di indagare come diversi approcci di fruizione dell'arte, in un contesto museale, possano influenzare il benessere e l'esperienza estetica.
Metodo. Due gruppi di partecipanti (N = 134; 71 gruppo “discussione”, 63 gruppo “libero”) hanno condotto due visite diverse alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma: nel primo gruppo veniva agevolata la discussione incoraggiando i partecipanti a trovare una connessione tra vissuti personali e opere d’arte; il secondo gruppo svolgeva una visita libera senza discussione.
Sono stati somministrati due questionari prima e dopo la visita per osservare il possibile cambiamento affettivo attraverso test come PANAS, STAI, ecc. Inoltre, sono state rivolte due domande aperte: cinque parole per descrivere la visita e una breve descrizione scritta.
Risultati. Nel gruppo “discussione” non si sono osservate differenze significative tra prima e dopo la visita sia nello stato affettivo sia nel livello d’ansia. Al contrario, i partecipanti del gruppo libero hanno riportato un aumento dell’affetto positivo e una diminuzione dell’ansia. Inoltre, la frequenza riportata di parole come tristezza e ansia era maggiore (35) per il gruppo discussione rispetto al gruppo libero (12).
Conclusioni. La differenza nell’esperienza della visita tra i due gruppi è probabilmente dovuta al diverso approccio: l’arte moderna trasmette spesso contenuti negativi che tendono ad avere una maggiore risonanza all'interno del gruppo coinvolto nella discussione rispetto al gruppo libero che conduce la visita in maniera probabilmente più superficiale.
| If you're submitting a symposium talk, what's the symposium title? | Psicologia dell'arte e neuroestetica |
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| If you're submitting a symposium, or a talk that is part of a symposium, is this a junior symposium? | No |
