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Description
Lo spazio peripersonale (PPS) è quella porzione di spazio che circonda il corpo, all’interno del quale occorrono effetti di integrazione multisensoriale per interagire con l’ambiente e reazioni difensive per proteggere il proprio corpo.
Il presente studio esplora l’impatto della deprivazione visiva su queste due componenti del PPS, integrativa e difensiva. Gli effetti di integrazione multisensoriale sono stati valutati mediante un paradigma di Auditory Enhancement of Touch (AET), mentre le reazioni difensive tramite il paradigma dell’Hand Blink Reflex (HBR) in tre gruppi di partecipanti: non-vedenti congeniti e acquisiti, vedenti bendati.
Nel paradigma di AET, i risultati mostrano un effetto di integrazione multisensoriale in tutti i gruppi (p < 0.05), con risposte più veloci al tatto quando associato a un suono. Nei controlli, si osserva anche una modulazione spaziale di questo effetto, con velocità di risposta maggiore quando il suono è vicino al distretto corporeo che riceve lo stimolo tattile. Nei non-vedenti congeniti e acquisiti, invece, la facilitazione della risposta è simile per suoni lontani e vicini al corpo, suggerendo un’espansone del PPS integrativo in entrambi i modelli di deprivazione visiva. Al contrario, i confini del PPS difensivo risultano più estesi nei non-vedenti congeniti rispetto ai tardivi e ai vedenti (p < 0.05), con risposte aumentate per gli stimoli minacciosi che occorrono lontano dal corpo.
Seppure preliminari, questi risultati suggeriscono un diverso ruolo della visione nel dare forma alle due componenti del PPS, suggerendo il ruolo di un periodo critico in cui la deprivazione visiva altera in modo specifico il PPS difensivo.