Speaker
Description
Lo sguardo altrui è un potente e automatico attrattore dell’attenzione. La tendenza a seguire lo sguardo altrui, nota come gaze-following behaviour (GFB), si riferisce all’orientamento automatico dell’attenzione nella direzione dello sguardo di un altro individuo. Tuttavia, il GFB può essere modulato o inibito da processi di categorizzazione sociale. Nell’ambito della categorizzazione automatica, studi recenti hanno evidenziato il ruolo delle caratteristiche facciali di secondo ordine (Second Order Features, SOF), quali barba e make-up, nell’attivazione di stereotipi di genere. Il presente studio si propone di indagare il ruolo dei SOF nella modulazione del GFB.
Metodo: A questo scopo, ai partecipanti (n=20) è stato richiesto di eseguire una saccade verso sinistra o destra in base alle istruzioni ricevute, ignorando un volto centrale (maschile o femminile) che poteva guardare a sinistra o a destra. I volti distrattori (n=32) sono stati creati manipolando un’immagine maschile e una femminile modificandone le SOF (lunghezza e colore dei capelli, occhiali, trucco/barba). La direzione dello sguardo poteva essere congruente o incongruente rispetto alla richiesta del compito.
Risultati: In linea con i dati della letteratura, i risultati hanno confermato la presenza del GFB, con un aumento degli errori e tempi di latenza più lunghi nelle condizioni incongruenti. Inoltre, è emersa una tendenza a seguire i volti caratterizzati da SOF più salienti, suggerendo un ruolo predominante della salienza percettiva, in grado di prevalere sugli effetti di categorizzazione basati sul genere.
| If you're submitting a symposium, or a talk that is part of a symposium, is this a junior symposium? | No |
|---|