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Vari studi sostengono che il ragionamento si sviluppi in contesti sociali, in particolare attraverso il dialogo (Kuhn et al, 2024; Mercier, 2016). L’evidenza empirica sui benefici di una comunicazione in formato dialogico è ancora però limitata. Lo studio condotto si propone di indagare l’impatto di tre diversi formati testuali - dialogo, monologo comunicativo e monologo descrittivo - sulla comprensione del testo, sulla qualità dell’argomentazione a sostegno della propria posizione e sulla revisione delle idee. Hanno partecipato allo studio 285 persone, assegnate casualmente a una delle tre condizioni sperimentali. I partecipanti hanno letto un testo che esprimeva due posizioni opposte sulla proposta d’introduzione di autobus elettrici con una maggiorazione del prezzo del biglietto. Prima della lettura dovevano esprimere la loro posizione. Dopo la lettura dovevano esprimere nuovamente la loro posizione, scrivere un testo per argomentarla e poi rispondere a una serie di domande. I risultati non hanno evidenziato differenze significative tra le condizioni nella comprensione del testo. Il gruppo esposto al dialogo presentava un numero significativamente maggiore di argomentazioni che riportavano entrambe le posizioni discusse nei testi. Per quanto riguarda il cambiamento d’opinione, le analisi hanno mostrato l’effetto di variabili individuali come età, intenzione attribuita agli altri e conoscenza diretta e percepita. In conclusione, sebbene il formato dialogico non produca un miglioramento generalizzato nella qualità delle argomentazioni, sembra favorire una maggiore integrazione di prospettive contrapposte.