Conveners
Attenzione ed emozioni: bias cognitivi e implicazioni per la riabilitazione
- Sabrina Fagioli (Università di Roma Tre)
La relazione tra attenzione ed emozioni è un elemento centrale nello studio dei bias attentivi, ossia la tendenza del sistema attentivo a privilegiare l’elaborazione di stimoli con valenza emotiva negativa, come volti arrabbiati o parole con contenuto minaccioso. Questo fenomeno è particolarmente rilevante in condizioni cliniche come l’ansia e la depressione, in cui si osserva una...
Il presente lavoro indaga come le funzioni esecutive (FE) concorrano all’elaborazione di un’esperienza emotiva in competizione con compiti concorrenti, con conseguenze sia a breve termine (difficoltà nell'esecuzione del compito) che a lungo termine (prolungamento dell’elaborazione emotiva in termini di ruminazione). Si ipotizza che tali conseguenze siano influenzate dalla componente esecutiva...
I disturbi affettivi sono associati ad alterazioni nel controllo dell’orientamento spaziale dell’attenzione (attentional bias, AB). In particolare, i soggetti con sintomi ansiosi tendono a mostrare ipervigilanza verso stimoli negativi, mentre quelli con sintomi depressivi tendono a mantenere l’attenzione focalizzata più a lungo su tali stimoli. In questo studio abbiamo utilizzato la versione...
Individuals with depression tend to exhibit difficulties in attentional control which leads them to persistently focus on negatively valenced information. Recent studies suggest that such attentional biases (AB) can be reduced through Attention Bias Modification (ABM) training, resulting in a decrease in depressive symptoms. Although ABM represents an accessible and well-tolerated treatment,...
L’attenzione è un processo cognitivo che permette di selezionare alcuni stimoli ambientali, ignorandone altri. In contesti sociali, l’attenzione visiva viene rapidamente diretta verso altri individui, in particolare nella direzione in cui orientano il proprio sguardo. Questo fenomeno, noto come gaze-following, può essere influenzato da meccanismi top-down. Evidenze sperimentali hanno infatti...
La presentazione rivaluta criticamente i risultati di alcuni studi del nostro gruppo che hanno indagato l'interazione tra emozioni, attenzione e memoria in diverse popolazioni e contesti.
In primo luogo, alcuni studi hanno dimostrato che i diversi bias attentivi (AB; facilitazione, evitamento, disancoraggio) verso la minaccia operano con specifici time-course. Inoltre, l’utilizzo...