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Description
Questo simposio mira ad approfondire le complessità della riorganizzazione e della plasticità corticale, in particolare in risposta a deprivazioni sensoriali congenite come cecità e sordità. Nonostante ampie ricerche, la portata e la natura della plasticità cerebrale in tali condizioni rimangono ambigue. Il simposio porrà in questione alcuni modelli teorici contemporanei, ispirato dalle recenti sfide alla nozione tradizionale di riorganizzazione corticale. Queste sfide suggeriscono che gli adattamenti comportamentali risultanti da cecità o sordità congenita, potrebbero non riflettere necessariamente una riorganizzazione corticale, ma potrebbero piuttosto essere manifestazioni del potenziamento di architetture neurali preesistenti.
Esploreremo una gamma di prospettive, inclusa l'evidenza empirica da studi di neuroimaging e da osservazioni cliniche, per esaminare i modelli prevalenti delle mappe corticali e la loro riorganizzazione. Gli interventi valuteranno criticamente gli approcci metodologici nel mappare i cambiamenti corticali e discuteranno questioni concettuali nell'interpretare questi cambiamenti come vera plasticità o semplici attivazioni di strutture latenti.
Tra i temi chiave:
1. La revisione degli studi classici sul remapping corticale in individui ciechi e sordi congeniti.
2. Riconsiderazioni metodologiche nello studio della plasticità corticale utilizzando tecniche moderne di neuroimaging.
3. Dibattiti concettuali sul fatto che i cambiamenti corticali osservati costituiscano una riorganizzazione o siano semplicemente espressioni del potenziale architettonico intrinseco del cervello.
4. Possibili soluzioni teoriche che tengano conto della maggior parte dei risultati empirici disponibili.
Il nostro obiettivo è affinare il quadro teorico che guida la nostra comprensione della plasticità corticale e stabilire una nuova direzione per la ricerca futura in questo settore vitale delle neuroscienze cognitive.