Speaker
Description
Il corretto riconoscimento delle espressioni emotive è fondamentale per l’interpretazione del comportamento umano e la conseguente pianificazione e produzione di risposte nei processi di interazione sociale. Le informazioni provenienti dall’ambiente, di natura visiva ed uditiva, insieme alle specifiche caratteristiche dell’individuo, sono alla base dell’interpretazione dello stimolo. Un ruolo fondamentale è giocato anche dallo stato fisiologico, particolarmente per la regolazione dell’equilibrio omeostatico tra sistemi simpatico e parasimpatico.
Lo scopo di questo studio esplorativo è quello di indagare gli effetti della modulazione vagale, tramite taVNS, sull'abilità di riconoscimento di stimoli uditivi a connotazione emotiva (rabbia, sorpresa e paura) o neutra, che devono essere associati alla corrispettiva espressione corporea o facciale. Vengono inoltre indagate le possibili correlazioni tra l'abilità di riconoscere le emozioni, l’attività cardiaca (heart rate variability), e le caratteristiche ed esperienze individuali valutate attraverso questionari self-report. A tal fine, lo studio ha coinvolto un campione di giovani adulti. Ogni partecipante è stato sottoposto a due sessioni sperimentali randomizzate, una di stimolazione (taVNS attiva) e una di controllo (taVNS sham) in due giorni differenti allo stesso orario.
Risultati preliminari suggeriscono un possibile effetto di miglioramento, durante la condizione di stimolazione, nel compito di riconoscimento emotivo con le immagini corporee, sebbene la prestazione globale ai compiti non sembrerebbe subire cambiamenti significativi. Tale miglioramento potrebbe essere attribuibile ad un riconoscimento migliore degli stimoli neutri sostenendo la necessità di ulteriori approfondimenti nella relazione tra attività del sistema vagale e riconoscimento di stimoli emotivi.
| If you're submitting a poster, would you be interested in giving a blitz talk? | No |
|---|
