Speaker
Description
Le abilità attentive sono fondamentali in ogni disciplina sportiva. Tuttavia, i benefici cognitivi specifici al tipo di sport praticato sono stati fino ad ora scarsamente indagati. Il presente progetto di ricerca, strutturato in due studi, ha l’obiettivo di indagare i benefici sull’attenzione selettiva confrontando atleti esperti e non atleti, considerando sia sport di invasione, i.e. giocatori di basket, e sport da rinvio, i.e., giocatrici di pallavolo. Sono stati somministrati due paradigmi: il Flanker task per valutare le abilità di attenzione spatial-based e il Visual Search per misurare l'attenzione selettiva feature-based. Quest’ultima si ipotizza essere particolarmente allenata negli sport di invasione, data la richiesta continua di identificare, in base a caratteristiche visive specifiche (e.g., il colore della divisa), i propri compagni di squadra tra i giocatori in campo. I risultati confermano l’ipotesi, mostrando un vantaggio dei giocatori di pallacanestro nell'attenzione selettiva feature-based rispetto al gruppo di controllo, beneficio non riscontrato nel gruppo di atleti da rinvio. Inoltre, non è emersa alcuna differenza nella capacità di attenzione selettiva spatial-based tra atleti e non atleti in entrambi gli studi. In conclusione, i risultati mostrano effetti sport-specifici sull’attenzione selettiva, ma solo nella componente feature-based e non in quella spaziale.