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Description
Il simposio è dedicato a Paolo Bonaiuto, recentemente scomparso, studioso dei temi della percezione visiva e della psicologia dell’arte che aveva iniziato a sviluppare a partire dagli anni ’60 del Novecento a Bologna. I suoi studi di matrice gestaltista – su temi come gli effetti di campo, la deprivazione sensoriale e le qualità espressive di manifestazioni dell’arte – hanno dato un contributo innovativo alla disciplina. La collaborazione con artisti, in particolare con il gruppo N di Padova e con Manfredo Massironi, ha prodotto sperimentazioni scientifiche e artistiche sui fenomeni percettivi. Questo clima di grande fermento culturale e interdisciplinare ha dato, attraverso le ricerche e gli studi condotti, un importante apporto alla nascente Psicologia dell’arte, soprattutto per gli aspetti inerenti i processi della visione nella fruizione dell’opera d’arte. Negli anni 2000-2004 Paolo Bonaiuto è stato Presidente della International Association of Empirical Aesthetics (IAEA), associazione che riunisce i più importanti ricercatori internazionali di estetica empirica.
Nel simposio, oltre che ricordare la figura di Paolo Bonaiuto e i suoi contributi teorici e metodologici nello studio della percezione visiva e dell’arte, saranno trattati diversi temi: il completamento amodale, la strutturazione dello spazio percettivo e la percezione pittorica; le caratteristiche espressive del movimento percepito in immagini statiche; le qualità espressive o terziarie come caratteristiche costituenti dei fenomeni percettivi; gli aspetti psicologici dell’esperienza cinematografica, dal movimento all’elaborazione delle diverse sequenze filmiche fino alle strategie per ottenere illusioni ambientali.
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