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Description
Le emozioni influenzano sia come percepiamo noi stessi che l’ambiente circostante (Damasio, 1994; Schwarz, 2012). Tuttavia, il modo in cui gli individui rappresentano le informazioni spaziali è stato prevalentemente studiato in contesti privi di informazione emotivamente saliente. Quindi, lo scopo di questo lavoro è quello di indagare l’influenza degli stimoli emotigeni sulla cognizione spaziale. In tre studi i partecipanti eseguivano l’Ego-Allo Task (Iachini & Ruggiero, 2006), che consiste nel memorizzare la posizione di triadi oggetti geometrici e successivamente giudicare se un oggetto target era quello apparso più vicino al partecipante (compito egocentrico) o più vicino ad un altro oggetto (compito allocentrico). In maniera cruciale, nello Studio 1, immagini emotivamente salienti (positive vs negative) sono state presentate ai partecipanti o prima della codifica, o durante il mantenimento o prima del recupero dell’informazione spaziale. Nello Studio 2, gli oggetti geometrici sono stati sostituiti con immagini emotivamente salienti. Infine, nello Studio 3, l’ambiente nel quale veniva eseguito l’Ego-Allo task poteva avere una diversa valenza (positiva vs negativa). I risultati hanno mostrato che gli stimoli emotigeni influenzano negativamente i giudizi spaziali anche se in maniera differente a seconda delle fasi di elaborazione dell’informazione. Invece, rappresentazioni spaziali più accurate emergono sia quando l’ambiente o gli stimoli hanno una valenza positiva. Questi risultati suggeriscono che l’interazione tra emozioni e cognizione spaziale è modulata dal livello di elaborazione dell’informazione spaziale e dalle caratteristiche contestuali. La complessità di tale interazione ha profonde implicazioni teoriche.
If you're submitting a symposium talk, what's the symposium title? | EMOZIONE E COGNIZIONE: EVIDENZE DALLA PSICOLOGIA SPERIMENTALE PER UN APPROCCIO INTEGRATO |
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