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Description
Vuoi danzare con me? Una ricerca sull’arte e la regolazione emotiva
Stella Conte, Marc Aurelio Gouin, Gabriele Cossu, Alessandra Busonera, Stefania Cataudella
Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia – Università di Cagliari
La regolazione emotiva consiste nella capacità di gestire le emozioni negative con stravedrò atte alla modifica dei propri schemi interpretativi.
La ricerca si propone di verificare questa ipotesi in danzatori-performer. Nello specifico, è stata esaminata la relazione tra lo svolgimento di attività creative e la regolazione delle emozioni (DERS, Gratz & Roemer, 2004; Giromini et al., 2012; ERS-ACA, Fancourt et al., 2019) and wellbeing (OQ45.2, Lambert et al., 1996; Chiappelli et al., 2008).
244 individui hanno compilato questionari volti a valutare le variabili di interesse: 25 di loro erano Professionisti (G1), 80 erano Amatori (G2) e 139 non praticavano alcuna attività artistica (G3).
I risultati hanno mostrato che gli Amatori sono coloro che presentano una migliore regolazione emotiva per tutti i fattori Ders (p<0,01), ma i Professionisti hanno gestito le proprie emozioni meglio di coloro che non praticavano alcuna attività creativa.
Infine, i risultati del BF hanno mostrato elevati livelli di estroversione e accordo per G1 e G2, ma il Professionista ha mostrato livelli più elevati di apertura all'esperienza. (p<0,01)
Le attività artistiche creative e la danza sembrano influenzare le nostre emozioni. I dilettanti traggono beneficio dalla danza senza sviluppare dipendenza dal successo e dal pubblico e probabilmente usano la danza come un piacere e non come una forma di evitamento delle emozioni negative.
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