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Description
Introduzione
La riabilitazione cognitiva è essenziale per migliorare la qualità della vita nelle persone con sclerosi multipla (PcSM). I modelli di teleriabilitazione sincrona, supportati da tecnologie digitali, offrono un'alternativa domiciliare per affrontare barriere logistiche, economiche e geografiche. Tuttavia, l’evidenza sulla loro efficacia per i deficit cognitivi nella SM è ancora limitata. Il progetto REMOTE-MS valuta la non inferiorità della teleriabilitazione cognitiva rispetto al trattamento convenzionale.
Metodo
Lo studio randomizzato controllato, in corso presso il Servizio di Riabilitazione AISM di Genova, coinvolge PcSM assegnate a due gruppi: teleriabilitazione (EXP) e trattamento in presenza (CTRL). Entrambi svolgono 16 sedute cognitive sincrone (2 a settimana per 8 settimane) tramite l’app MedicoAmico-Pro (Khymeia, Italia). Al gruppo EXP è fornito un tablet per il collegamento da remoto col neuropsicologo. Le valutazioni avvengono a T0, T1 e T2. L’outcome primario è il Symbol Digit Modalities Test (SDMT); outcome secondari sono CVLT2, BVMTR, MFIS, 9HPT, AMSQ, HADS, e questionari su usabilità e soddisfazione (SUS, CSQ-8). Le analisi RM-ANOVA confrontano i gruppi (p<0.05).
Risultati
I dati preliminari su 14 partecipanti (età media 55,28±11,77; EDSS medio 5,42±1,64) mostrano un miglioramento significativo nel dominio della memoria visuo-spaziale (BVMTR) in entrambi i gruppi. L’usabilità percepita è risultata moderata, maggiore nel gruppo in presenza; la soddisfazione alta in entrambi.
Conclusioni
La teleriabilitazione sincrona mostra risultati incoraggianti e potrebbe rappresentare un'alternativa efficace alla riabilitazione convenzionale, da confermare su un campione più ampio.
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